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The Cast. Clemens von Wedemeyer


26 settembre 2013 – 26 gennaio 2014
a cura di Giulia Ferracci
Galleria5

Oggetti di scena e figuranti che rimandano ai colossal dell’industria cinematografica romana; il rapporto tra statua e attore, ma anche tra questi e lo sguardo dello spettatore; la storia del cinema e il suo nascosto; le lotte politiche condotte dai lavoratori nel settore della cultura di ieri e di oggi; il mito greco della rinascita dopo la distruzione.

Questi i temi e i protagonisti di The Cast, la mostra dedicata a Clemens von Wedemeyer, tra gli artisti più impegnati nel panorama internazionale nella sperimentazione di un nuovo linguaggio che riguarda tanto il tempo quanto lo spazio cinematografico.

Clemens von Wedemeyer presenta un film show composto da tre nuovi lavori pensati appositamente per la Galleria 5 del museo (Afterimage; The Beginning. Living Figures Dying e Procession) e un’installazione composta da diverse forme e sculture (Remains: The Myth of Deucalion and Pyrrha). Il titolo The Cast, nella sua definizione in lingua inglese, allude a diversi significati tra i quali la produzione di sculture (casting a form), il processo di selezione degli attori (casting) e il gesto di lanciare (to cast a stone).

La mostra nasce dalla complessa ricerca sviluppata da von Wedemeyer nel corso dell’ultimo anno trascorso a Roma e tratta alcuni dei suoi luoghi simbolo, storici e contemporanei, come gli Studios di Cinecittà e il Teatro Valle Occupato.

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Il progetto è stato sviluppato dall’artista in collaborazione con Paolo Caffoni, co-editordel catalogo (Archive Books), contenente i contributi di Marco Scotini e Avery Gordon.

Con il contributo di